24 marzo 2011

Giochiamo a palla avvelenata...col tricolore


Io mi domando: ma se la lega è un partito EVERSIVO, che non si riconosce e non rispetta i simboli repubblicani e la Costituzione, perchè le è concesso di governare e sedere nei consigli di comuni, province, regioni e perfino in Parlamento?

19 marzo 2011

Un oceano dal rubinetto

Questo finesettimana sono ritornato a Mantova, dai miei. Era un po' che mancavo e ho fatto caso per la prima volta alla valanga d'acqua che usciva dai rubinetti, abituato come sono al tenue rivolo che esce solitamente dai miei, proprio a causa di ciò di cui voglio parlare oggi: i riduttori di flusso.

Stupito da tanta abbondanza, ho deciso, prima di agire secondo impulsività, di fare una prova oggettiva, che chiunque può condurre: ho preso una caraffa da un litro e ho misurato con un cronometro (quello del cellulare) quanto ci impiegava a riempirsi. Dividendo 60 per questo tempo, si ottiene la portata in litri al minuto del rubinetto. I risultati sono stati i seguenti:
- lavello cucina: 15.7 [l/min]
- lavello bagno: 9.5 [l/min]
- bidet: 10.5 [l/min]
- doccia: 15.4 [l/min]

Cioè un'enormità. Per fare qualche esempio, con questi consumi, una doccia "comoda" di una quindicina di minuti equivale a riversare nello scarico 230 litri di acqua (scaldata, tra l'altro, il che implica un corrispondente e ulteriore consumo di gas o elettricità), lavare i piatti a mano lasciando scorrere l'acqua del rubinetto per dieci minuti implica gettare via quasi 160 litri, mentre lavarsi i denti "dimenticando" (e non si dovrebbe) il rubinetto aperto per cinque minuti si arriva a sprecare quasi 50 litri d'acqua, è bene ricordarlo, POTABILE (con tutto quello che ne consegue, in termini di depurazione, trattamento e via dicendo). Per avere un'idea di quanto siano cinquanta litri d'acqua, basta immaginare che sono pari a più di cinque casse d'acqua, di quelle che si comprano al supermercato, per bere a tavola. Finiti in un battibaleno giù per lo scarico fognario.

Una soluzione a questo delirio c'è, come scrivevo poco prima. Si chiama appunto riduttore di flusso e si può acquistare in un qualsiasi negozio di ferramenta o articoli per la casa a pochi euro. L'installazione è semplicissima: basta svitare, se già c'era, il frangigetto ed avvitare il riduttore al suo posto. Per passare nel giro di pochi istanti a consumare circa un quarto di prima. I riduttori per lavandini erogano infatti circa 4-5 litri d'acqua al minuto, mentre quelli per la doccia lasciano passare un po' più d'acqua e stanno tra i 7 e gli 8. Il comfort non cambia di una virgola, a parte che magari se serve riempire il lavandino rapidamente dovremo attendere un po' di più o sciacquare i piatti richiede qualche istante di più perchè il flusso d'acqua è fortemente ridotto, però questo farà in modo che useremo praticamente tutta l'acqua che esce dal rubinetto, sprecandone davvero poca.

17 marzo 2011

Centocinquanta



Siamo proprio un popolo curioso. Anche per una festa che capita una volta ogni cinquant'anni, non ce la facciamo proprio ad evitare la polemica. Forse ce lo meritiamo davvero, di starcene separati. Dividiamoci dal Sud! Anzi, in realtà i veneti non è che mi stiano un granchè simpatici, e ora che ci penso, tutto sommato nemmeno bresciani e cremonesi; e manco quel ciccione che abita al quinto piano e dimentica sempre aperte le porte dell'ascensore. Sì, facciamo milioni e milioni di microstati, ognuno nel suo pianerottolo, nella sua villetta, ... quel giorno sì, che staremo tutti meglio!